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La corretta diagnosi è il primo passo per predisporre un adeguato e personalizzato piano di cura.
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Mettiamo a tua disposizione un’ampia gamma di esami diagnostici con apparecchiature di ultima generazione:
Crediamo che l’eccellenza diagnostica debba essere accessibile a tutti. Per questo abbiamo stretto una convenzione esclusiva con i Centro Diagnostico Italiano (CDI), presente con 35 sedi in tutto il territorio lombardo, per garantirti così un servizio di diagnostica completo, professionale e attento alle tue necessità.
La collaborazione con CDI ci consente di mettere a tua disposizione un'ampia gamma di esami diagnostici con apparecchiature di ultima generazione, a costi ridotti.
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Ti forniremo tutte le indicazioni necessarie per una corretta preparazione agli esami, incluse eventuali modifiche alla tua routine quotidiana.
La TAC è un esame diagnostico non invasivo che utilizza i raggi X per creare immagini dettagliate delle strutture interne del corpo. A differenza delle radiografie tradizionali, la TAC fornisce immagini tridimensionali permettendo di visualizzare organi, ossa e tessuti molli in sezioni trasversali.
La TAC viene utilizzata per diagnosticare fratture, tumori, infezioni, emorragie, lesioni interne, disturbi vascolari e molte altre patologie. È particolarmente utile per visualizzare il cervello, i polmoni, il fegato, il pancreas, la pelvi, e le ossa.
Dipende dal tipo di TAC. Alcune TAC richiedono il digiuno per 4-6 ore prima dell’esame, soprattutto se è prevista la somministrazione di un mezzo di contrasto. Per TAC dell’addome, potrebbe essere richiesto di bere un liquido di contrasto. È importante rimuovere oggetti metallici prima dell’esame.
Non sempre, ma in molti casi sì. Il mezzo di contrasto (iodato) viene somministrato per via endovenosa per evidenziare meglio vasi sanguigni e organi. Prima della somministrazione, è necessario informare il medico di eventuali allergie, problemi renali o gravidanza.
La scansione vera e propria dura pochi minuti, solitamente 5-15 minuti. Tuttavia, considerando la preparazione e l’eventuale somministrazione del mezzo di contrasto, l’intera procedura può richiedere 30-60 minuti.
La radiografia è un esame diagnostico che utilizza una piccola dose di radiazioni ionizzanti per produrre immagini delle strutture interne del corpo. È particolarmente efficace per visualizzare le ossa, torace, e, con minore sensibilità, addome e tessuti molli.
Le radiografie vengono comunemente prescritte per diagnosticare fratture ossee, infezioni polmonari, alcune malattie cardiache, ostruzioni intestinali, e per individuare corpi estranei. Sono spesso il primo esame di imaging utilizzato grazie alla semplicità e al basso costo.
Generalmente non è richiesta una preparazione specifica. È consigliabile rimuovere gioielli, occhiali e oggetti metallici dalla zona da esaminare. In alcuni casi specifici, come per radiografie addominali, potrebbe essere richiesto il digiuno.
No, l’esame è completamente indolore. Il paziente deve solo mantenere la posizione richiesta per pochi secondi durante l’acquisizione dell’immagine.
Le radiografie espongono a una bassa dose di radiazioni. Per precauzione, vanno evitate radiografie durante la gravidanza.
L’acquisizione dell’immagine richiede solo pochi secondi. L’intera procedura, inclusi posizionamento e preparazione, dura generalmente 5-15 minuti.
La RM è una tecnica di imaging che utilizza campi magnetici e onde radio per generare immagini dettagliate degli organi e dei tessuti interni. Non utilizza radiazioni ionizzanti e offre un eccellente contrasto tra i diversi tessuti molli.
In caso di ritardo, il Centro non garantisce l’erogazione della visita nella giornata della prenotazione
La RM è ideale per visualizzare il cervello, la colonna vertebrale, le articolazioni, i tessuti molli e gli organi interni. Viene prescritta per diagnosi di tumori, lesioni cerebrali, patologie della colonna vertebrale, lesioni articolari, problemi cardiaci e molte altre condizioni.
Persone con certi impianti metallici (pacemaker non compatibili, alcune protesi, clips per aneurismi, schegge metalliche), donne nel primo trimestre di gravidanza (per precauzione), e pazienti con grave claustrofobia possono avere controindicazioni. I moderni pacemaker sono spesso compatibili con la RM, ma è necessaria una verifica.
In genere, non è richiesta una preparazione specifica. È necessario rimuovere tutti gli oggetti metallici, carte di credito, apparecchi acustici e dispositivi elettronici. Per alcuni esami addominali potrebbe essere richiesto il digiuno. Informare sempre il medico di eventuali condizioni mediche, gravidanza o claustrofobia.
No, l’esame è indolore. Tuttavia, il paziente deve rimanere immobile in uno spazio ristretto e l’apparecchiatura produce rumori forti durante l’esame. Vengono fornite cuffie o tappi per le orecchie per ridurre il disagio.
L’esame dura generalmente tra i 15 e 30 minuti, a seconda della parte del corpo esaminata e del tipo di informazioni richieste. Alcuni esami complessi possono richiedere fino a 90 minuti.
L’ecografia è una tecnica di imaging che utilizza onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) per creare immagini in tempo reale degli organi interni, tessuti molli, vasi sanguigni e flussi ematici. Non utilizza radiazioni ionizzanti.
L’ecografia viene utilizzata per esaminare organi addominali (fegato, reni, pancreas, cistifellea), il cuore (ecocardiogramma), i vasi sanguigni (ecocolordoppler), la tiroide, i tessuti molli e le articolazioni. È essenziale nel monitoraggio della gravidanza. Viene impiegata per diagnosticare calcoli, cisti, tumori, infezioni e molte altre patologie.
La preparazione varia in base al tipo di ecografia:
No, l’ecografia è indolore. Il paziente potrebbe sentire una leggera pressione quando il medico applica la sonda sulla zona da esaminare. Può risultare fastidiosa in caso di vescica molto piena o quando si esaminano zone infiammate.
Sì, l’ecografia è considerata sicura durante la gravidanza. Non utilizza radiazioni ionizzanti ma solo onde sonore. È lo strumento principale per monitorare lo sviluppo del feto e diagnosticare eventuali anomalie.
L’esame dura generalmente 15-30 minuti, ma può variare in base alla complessità e alla zona esaminata. Le ecografie cardiache e vascolari possono richiedere fino a 45-60 minuti.
I principali esami includono:
L’ECG è un esame che registra l’attività elettrica del cuore attraverso elettrodi posizionati sulla pelle. È indolore, dura pochi minuti e non richiede preparazione. Viene utilizzato per diagnosticare aritmie, infarti, ipertrofia ventricolare e altre condizioni cardiache.
L’ecocardiogramma è un’ecografia del cuore che visualizza la struttura e la funzione cardiaca. Può essere transtoracico (non invasivo) o transesofageo (semi-invasivo). Permette di valutare le camere cardiache, le valvole, la funzione contrattile e il flusso sanguigno. Non richiede preparazione particolare e dura 30-45 minuti.
L’Holter è un dispositivo portatile che registra continuamente l’attività cardiaca per 24-48 ore durante le normali attività quotidiane. Viene prescritto quando si sospettano aritmie o altri disturbi intermittenti non rilevabili con un ECG standard. Il paziente deve tenere un diario delle attività e di eventuali sintomi.
Gli esami non invasivi (ECG, ecocardiogramma, Holter) non comportano rischi significativi.
È un esame non invasivo che esamina la completezza della visione per evidenziare eventuali alterazioni della sensibilità retinica e del nervo ottico.
Si tratta di una valutazione non invasiva del fondo dell’occhio che consente di vedere i vasi retinici. È molto utile nel monitoraggio dell’ipertensione e del diabete.
È un esame non invasivo, con apparecchiature di ultima generazione, che permette di visualizzare e analizzare con precisione la retina, il nervo ottico e altri elementi dell’occhio per individuare eventuali patologie oculari.
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